Il volo è apparso per la prima volta sulla Terra con gli insetti.
Il più antico fossile conosciuto è stato datato al primo periodo Devoniano, ma gli studi più recenti collocano l’origine degli insetti sin dall’inizio dell’Ordoviciano, circa 479 milioni di anni fa, nello stesso periodo in cui emersero le prime piante.

Il numero di specie degli organismi classificati nel regno animale sono circa 1.800.000, di cui più di 900.000 appartengono alla classe degli insetti. Robert McCredie May, Baron May of Oxford disse:


«To a rough approximation, and setting aside vertebrate chauvinism, it can be said that essentially all organisms are insects»


L'eterogeneità nella morfologia, nell'anatomia, nella biologia e nell'etologia ha conferito agli insetti, un ruolo di primo piano nella colonizzazione della Terra, in qualsiasi ambiente in cui vi sia sostanza organica, con manifestazioni di una notevole capacità di competizione. La lunga storia evolutiva, l'elevato numero di specie, la capacità di adattamento a condizioni di vita anche estreme, fanno degli insetti un raggruppamento sistematico dalla biologia eterogenea.

Considerando quindi il numero totale di specie di insetti e la vasta gamma di modi in cui interagiscono con il loro ambiente attraverso la chimica, il potenziale come fonte di nuove molecole si manifesta con semplicità, costituendo la leva strategica di Byento che sfrutta le loro proprietà attraverso lo studio delle caratteristiche chimico-biologiche per lo sviluppo di prodotti altamente funzionali.